L' Uomo e il COSMO

L' Uomo e il  COSMO

venerdì 24 luglio 2015

*I SENSI ANGELICI* -da A.Sain Germain_ -COMPASSIONE-

ESTRATTO DA *VIVI LA TUA DIVINITÀ* EDIZIONI )*STAZIONE CELESTE (PER GENTILE CONCESSIONE DEL'EDITORE PIETRO ABBONDANZA)
Il secondo senso angelico è la compassione. Amo questo senso. Compassione è accettazione incondizionata. Per prima viene l’accettazione incondizionata di sé. Forse la difficoltà più grande che incontrerete mai, è accettarvi completamente. Senza se e/o ma. Senza dire “Mi accetterò quando…” Vuol dire accettare sé stessi, ora, adesso. Sembra facile, ma invece può rivelarsi così difficile. Dite: “Come posso accettarmi se ho dei difetti?” L’illusione dei difetti diventa irrilevante quando siete nella compassione del Sé. Perfino le cose mondane di cui vi preoccupate di solito – peso, età, vista, capelli, queste cose – meritano l’accettazione incondizionata. Compassione non vuol dire pietà né pena. È semplicemente accettazione incondizionata. Non potete provare una vera compassione per qualcuno o per qualche cosa, se prima non provate compassione per voi. Conosco molte persone che pensano di essere compassionevoli e, più in generale, di salvare il mondo. Alcuni di loro vanno perfino negli altri regni per cercar di salvare tutte le anime perse e, francamente, non hanno alcun diritto di essere là fuori. Tutte queste sono compassioni false, a tal punto che diventano delle distrazioni. La vera compassione è l’accettazione totale del Sé. Se avete un’accettazione incondizionata del Sé, allora potete incominciare a capire la compassione per gli altri. Se avete una vera compassione per gli altri, non provate a cambiare niente. Non c’è da salvare nessuno; c’è un’assoluta accettazione e c’è da onorare. Non dovete addolorarvi per il mendicante all’angolo della strada, come tanti di voi fanno. Tanti di voi si sentono buoni a provar dispiacere per il mendicante in strada. Dite: “Ma non è la cosa giusta da fare?” Invece di provar dispiacere per il mendicante, la vostra compassione lo onorerebbe e lo ammirerebbe. “Ecco il mio eroe – qualcuno che si è buttato a capofitto nel suo viaggio, nella sua storia, nella sua illusione; qualcuno che riesce a raggiungere il livello di mendicare in strada. È una creazione incredibile.” Dovreste provar dispiacere per una persona che ha un handicap? No. Benediteli con incredibile compassione, onorate il viaggio che si sono scelti e onorate il loro Dio interiore con il vostro Dio interiore. “Che creazione stupenda! Non che io avrei voluto fare, ma che stupefacente esperienza hai creato.” Con la compassione diventerete consapevoli che quello è il loro modo di rispondere alla domanda: “Chi sono Io?” Mi piace finire questo dialogo con la frase “Tutto è bene in tutta la creazione”. Questa è una dichiarazione di compassione. Tutto andrà bene, anzi, tutto è già stato risolto. È la fisica naturale dello spirito. L’energia cerca la risoluzione. La coscienza si evolve e il caos non esiste. C’è solo la mancanza di consapevolezza di quello che sta realmente accadendo. Potete avere l’illusione di essere caduti in un abisso infernale per l’eternità. Conosco delle persone così. Dall’altra parte ce ne sono milioni che arrivano con la paura di andare all’inferno. Che cosa incredibile creare quella realtà, essere all’inferno. Alla fine, se ne libereranno. Dopo 100.000 anni in un cristallo, anch’io mi sono liberato. Ne usciranno. Stanno aspettando Yeshua, o Gesù, come lo chiamano loro. Stanno aspettando di essere salvati. Noi li andiamo a trovare e diciamo: “Indovinate un po’, voi siete Dio,” e poi scappiamo via! Sfrecciamo via da lì, perché loro si arrabbiano tanto. Se si arrabbiano a sufficienza, forse smuovono abbastanza l’energia da rendersi conto che “È un gioco!”. Compassione è capire che il mondo è esattamente dove dovrebbe essere adesso. Esattamente. Ora, guardate il mondo e dite: “C’è tanto caos, ci sono un mucchio di guerre e tante specie animali che se ne vanno.” Sì, è vero. Molte di loro se ne vanno, perché erano detentori dell’energia per voi. Il tempo di quella specie è passato e indovina? Saranno rimpiazzati da nuove specie, più evolute. Quindi, non guardatele con tristezza. “Lo so,” dite. “Ma gli umani stanno eliminando completamente le balene.” Sì è vero, e forse è giusto così o forse è quello che le balene hanno scelto. Io amo le balene. In alcune delle nostre prime incarnazioni sulla Terra, eravamo delfini e balene. Avete provato perfino a mettere la vostra energia nelle rocce e non ha funzionato tanto bene, ma poi ci siamo incarnati nelle specie marine, come i delfini e le balene. Abbiamo una forte connessione con loro, e allora, perché se ne vorrebbero andare adesso? Perché loro detenevano tanti vostri potenziali per le incarnazioni biologiche e ora voi state incominciando ad assumervi la piena responsabilità. Quando se ne vanno, lasciano dietro un seme di energia per la prossima evoluzione di specie acquatiche, che non saranno più solo detentori di energia. Le prossime specie acquatiche saranno evolutori di energia. Vera accettazione significa niente resistenza, niente da correggere, niente da fissare. In tale consapevolezza tutto si rimette in equilibrio automaticamente da solo. È soltanto quando incominciate a pasticciare e a giudicare che le cose perdono l’equilibrio. Il corpo può guarirsi da solo senza medicine. Se prendete tante medicine, beh, vuol dire che non provate compassione per voi e che non avete fiducia in voi. La gente si cura con integratori, acque sante e magiche polveri d’oro, oltre alle medicine. Cosa andrà di moda la prossima settimana? Un’incredibile cura miracolosa dopo l’altra. Con la compassione, il vostro Corpo di Coscienza ringiovanisce da solo costantemente. C’è solo una cosa che vi può guarire davvero – voi. Ecco. Niente cerimonie sacre né formule speciali, niente. Chiunque voglia vendervi qualcosa che non sia voi sta approfittando della vostra vulnerabilità. Abbiate compassione degli altri, accettando che sono esattamente dove hanno scelto di essere. So che qualcuno di voi vorrebbe battersi con me a mani nude per via di questa cosa, ma quando vi chiedo della vostra vita: “Perché ti capita questo? Perché manchi di abbondanza? Perché quella malattia fisica?” voi dite: “Non so. Non è che lo voglia.” Assolutamente sì che lo volete, altrimenti non sarebbe così. Nessuno e niente ve lo infligge. Abbiate compassione degli altri. Smettetela di cercare di cambiarli. Smettetela di cercare di cambiare il mondo e il mondo smetterà di cercare di cambiare voi. Se sentite una resistenza da fuori è perché voi fate resistenza. Il momento in cui cercate di cambiare tutto il resto, tutto il resto cercherà di cambiare voi. Questo è un concetto importante per fare viaggi interdimensionali. Ci sono anche i regni eterici, un territorio che non è molto familiare, dove vagano spettri e fantasmi. Se cercate di cambiarli, loro cercheranno di cambiare voi. Se li accettate, loro accetteranno voi e forse vedranno la vostra radianza divina. La compassione è il mio senso angelico preferito.

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