L' Uomo e il COSMO

L' Uomo e il  COSMO

martedì 8 agosto 2017

* Apprezzo la mia sovranità, l'unità del mio essere.*

AUGURO A TUTTI DI POTER COMPRENDERE IL VERO SIGNIFICATO DI QUESTO MESSAGGIO. DI NON FACILE ACCETTAZIONE , IN TEMPI IN CUI SI SONO RADICATI CONCETTI,E INEVITABILI CONVINZIONI, INSTALLATE NELLA MENTE DI TUTTI. IN VERITAS Nazir- .
ESTRATTO da SAINT GERMAIN Da dove proviene il concetto di unità? Andiamo, chi l'ha inventato? Chi lo ha creato? Chi si sedette un giorno e disse: "Oh, dobbiamo avere l'unità". L'unità è stata creata dalla Chiesa. Più o meno così: "Siamo tutti uno. Torneremo all'uno." Rimani in fila. Ipnosi. "Noi siamo uno. Noi siamo uno. Noi siamo uno. Torniamo all' uno.""Siamo tutti uno, perché non sono ..." (risate per la "gonna") "Siamo tutti uno, perché non sono degno di essere sovrano. Non sono degno della mia divinità. Devo tornare all' unità." Ora, non è noioso? Sarebbe uno scherzo del cavolo se Dio fosse davvero così. Unità. Dove è stata creata? In che anno, a che ora, da chi? Oh, nel 1700 circa, più o meno ai miei tempi, anche se non l'ho creata io. E' stato per la convenienza della Chiesa. Ecco, puro e semplice, questo è tutto. L'idea, il concetto di unità non è così vecchio. Alcuni dicono che risale ad alcuni dei vecchi insegnamenti buddisti e indù, ma non c'è molto lì. Voglio dire, andiamo. Gli indù, se parlano di unità, e lo fanno di tanto in tanto, amano credere che se ne è parlato cinquemila anni fa - questo è un gruppo di persone meravigliose che ha 100.000 Dei. Non è l'unità (risata). Così, quando ne parlano, io dico "Davvero? Dov'è l'unità con 100.000 Dei? " Voglio dire, perché non ho apprezzato la mia sovranità, l'unità del mio essere? " E allora probabilmente arrivereste a dire: " Sai, adesso ho capito. Ora ho compreso." In realtà, la Chiesa c'era arrivata, ma spostò l'unicità in un sentiero sbagliato, il cammino del suo potere. Quello che va realmente inteso con questa affermazione e che è stato realmente compreso è: "Giungo alla mia stessa unità. Ho tutti questi aspetti che volano là fuori, (nelle dimensioni) tutte queste vite passate." A proposito ora gli aspetti contano su di voi per essere integrati grazie a questa vostra incarnazione, quindi non stanno più galleggiando. "Ho tutte queste parti e pezzi, che sono disconnesse e saranno sempre delle sfaccettature. Ora si tratta di portarle nella mia unicità, nell'unicità dell' Io Sono Quello che Sono. Le molte, le molte sfaccettature del cristallo non sono altro che un'unità con me stesso. Oh, mio Dio, non l'hanno capito cosa volesse dire. Devo tornare sulla Terra e insegnare "Io Sono l'Unità. Io Sono Quello che Sono" e raccolgo tutti i pezzi di me stesso - il Divino e l'umano, il Maestro e lo studente e tutte le mie vite passate e tutto il potenziale. Questi sono miei. Questi sono miei. Sono Io."

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