L' Uomo e il COSMO

L' Uomo e il  COSMO

domenica 17 febbraio 2013

"IL MAGNIFICO GIOCO"

-attraverso Daniel Jacob- ESTRATTO- Miei Cari Amici: C’è un livello d’essere in cui TUTTO CIÒ CHE È è veramente tutto ciò che c’è. Non avete bisogno di nulla, perché voi siete tutto! Non avete confini perché, quando siete Tutto Ciò Che E’, non c’è niente lasciato ad essere fuori di voi. Questo è il livello cui ci riferiremo come La Raccolta dell’Uno. Questo livello di coscienza può essere paragonato alla BEATITUDINE PURA. C’è una completa propagazione di focalizzazione ed una consistenza veramente permeabile in tutte le cose. Ogni cosa ed ognuno può esistere dentro lo stesso spazio nello stesso momento, letteralmente! Siamo le Riconnessioni. Siamo tutte quelle parti del vostro Sé Espanso che avete dovuto dimenticare per diventare umani. Non siamo mai stati molto lontani da voi, solo lontani abbastanza. Nel nostro Collettivo Conscio è contenuta un’armonizzazione dell’altezza, della profondità e della larghezza di chi siete stati e sempre sarete. Siamo qui con voi ora, siamo connessi e condividiamo quelle parti di informazioni che vi collegheranno con ciò che è chiamato Il Multiverso. Siete molto di più di ciò che pensate di essere! E noi siamo qui per provarvelo e per aiutarvi mentre portate nuovamente voi stessi al pieno potere e consapevolezza. Il Gioco è un grande dono che TUTTO CIÒ CHE È ha dato a Noi Stessi, come veicolo per l’esplorazione e l’espansione personale. Detto semplicemente: Dall’Unità Infinita – Noi abbiamo scelto di frammentare e di separare una porzione di Noi Stessi e di far finta che fosse qualcos’altro. Voltandoci per stare di fronte al Tutto, o “DIO” – questo frammento di “NON-DIO” è diventato per Noi un riflesso nello specchio – un’immagine da studiare ed un modo per esaminare i vari aspetti di CHI SIAMO. Con l’interfaccia di due entità: Dio e “Non-Dio”, abbiamo visto la relazione di prima polarità – cioè, un confronto degli opposti. Poi, è stata decretata la formazione dello SPAZIO *DEFINITO*, che doveva diventare il Tavolo da Gioco su cui tutto questo si sviluppa. Il “Non Dio” ha cominciato a frammentarsi e a produrre uno spettro di relazioni e di interazioni che sarebbero diventate l’eredità della creazione personale – un’esplorazione che continua nell’infinito. Comprendere il processo di frammentazione da un Sé Espanso è cruciale, se dovete ottenere una prospettiva realizzabile riguardo a voi stessi in questo momento. Questo include un confronto di come ci si sente a vivere e funzionare “come frammento” contro come ci si sente a vedere se stessi da fuori. Dire che ogni frammento del Se Stesso (Oneself) proiettato sul Piano Terrestre, è irreale sarebbe un equivoco grossolano del processo. TUTTO È REALE – ovunque appaia. Questo perché la realtà si congela in evidenti schemi a qualsiasi livello sia osservata. DEI NELLA LIMITAZIONE Un detto ora molto famoso che sembra particolarmente appropriato in questa discussione è: “Non siete esseri umani che hanno esperienze spirituali. Siete veramente esseri spirituali che hanno un’esperienza umana.” Eppure il vostro Velo d’Oblio continua a rimettere in vigore la convinzione che ciò che vedete succedere intorno a voi è la totalità di chi siete. Comprendete… Cari Amici… che questo mondo fisico è semplicemente un posto di villeggiatura per voi, un posto per stare temporaneamente lontani da tutto quel potere. Siete venuti qui per non-rilassarvi (per così dire) – creando dramma, intrigo, mistero ed angoscia. A volte, potreste “risolvere” alcuni dei vostri dilemmi, sperimentando perciò un impeto di gioia. Ma, ben preso, sarete di nuovo nell’acqua bollente, assorbiti nel cercare di liberarvi da qualche nuovo enigma. In questo modo, ottenete l’introspezione in vari aspetti di chi siete – chi NOI TUTTI siamo. Quando il pendolo oscilla dal conflitto alla risoluzione, in universi dopo universi, il vostro meccanismo sensorio registra fedelmente ogni evento, contribuendo molto perciò alla consapevolezza del Nostro Se Stesso (Oneself). Sebbene il Velo dell’Oblio nasconda alquanto efficacemente questa motivazione fraintesa, dalla vostra mente, siete veramente un gruppo di Houdini Cosmici, che si dilettano segretamente nella quantità di ostacoli che riuscite a superare! IL RITORNO ALL’UNITA’ (ONENESS) Lo scopo del nostro avvicinamento a voi ora non è la conclusione di questo processo. È, piuttosto, aggiungere al vostro “Gioco” la chiara consapevolezza che è possibile, in qualsiasi momento, ritornare a quella conoscenza e potere che chiaramente possedevate prima di entrare nel piano fisico. Potete farlo coscientemente e senza deporre il vostro corpo fisico in sacrificio alla vostra conoscenza. Non vi presentiamo l’Unità (Oneness=Essere Uno) come la vostra destinazione finale. Per voi sarà… piuttosto, una pietra di paragone – un modo di ripulire il vostro “palato” cognitivo, così da poter gioire veramente del “banchetto” successivo che state per servire a voi stessi. L’Arte del Ricordo è equilibrata e migliorata dall’Arte del Dimenticare. Dentro e fuori, dal principio alla fine del tempo, intrecciate la vostra coscienza attraverso una panoplia di universi – diventando qualcosa (o qualcuno) di nuovo ad ogni svolta della vostra bellissima mente. Non fate questo semplicemente come individui – anche se ogni cosa intorno a voi può darvi quell’impressione. Anzi, fate questo in un universo intero. Lo fate come un Se Stesso Collettivo. E noi siamo sempre qui con voi; abbiamo il resto della vostra conoscenza ed abilità. Potete recuperarle quando volete, ogni volta che serve il grande scopo per cui avete creato questa realtà in primo luogo! Fino ad ora, avete interpretato bene tutti i ruoli. C’è stata una totale immersione nel Grande Gioco, mentre ogni esperienza e sviluppo necessari vi hanno portati anche più vicino al momento in cui a ciò che è stato nascosto sarà permesso di venire alla luce… IL MOMENTO DELLA RICONNESSIONE. Mentre continuiamo a fornire questi “collegamenti mancanti” fra il Sé Espanso ed ogni più piccola versione di quell’Idea, una trasformazione meravigliosa avrà inizio. Con un vostro ritmo e un vostro tempo, le linee che limitano e circoscrivono la vostra realtà cominceranno a svanire. Sul volto di ogni persona e impresso su ogni oggetto nel vostro campo di consapevolezza, comincerete a vedere il tessuto comune da cui tutte le storie e gli scenari sono ritagliati. Non è necessario un grande trauma per questo processo, a meno che il dramma non intensifichi il divertimento della liberazione dal velo. Sebbene sembrino costosi ed espansibili – quei contenitori di storie e punti d’appoggio, che avete chiamato “realtà fisica”, alla fine crolleranno per rivelare la vera Fonte di tutto il rumore e la confusione. Però, questo “Oz” dietro il sipario non è altro che un inutile “piccolo Uomo Vecchio”. Si vedrà invece un grande e glorioso Essere di una tale importanza che sarebbe vano cercare di ritrarre quell’immagine qui. Arriverete a trovarvi di fronte al vostro Sé Espanso. E con la risata di un bambino ci sarà l’apprezzamento finale dell' humour e della grazia da cui tutto è formato. E poi sarete a CASA. (Fine Trasmissione)

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