L' Uomo e il COSMO

L' Uomo e il  COSMO

venerdì 17 luglio 2009

"L'UNITA' E LA DUALITA' DUE PRINCIPI COSMICI ,E LA LORO RELAZIONE "


Ho deciso di parlare di questa Cosa perchè ho notato che molti sono preparati e conoscono bene la funzione di questi due principi universali che fanno parte di QUESTA CREAZIONE COSMICA; altri invece no ! combattono per far prevalere soltanto un principio dei due .Cosi voglio riportare un testo scritto di recente da parte di Celia Fenn che condivido pienamente e credo sarà cosi forse anche per altri titubanti o contrari.nazario---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Esistono molti miti e molte leggende sulla creazione che raccontano come la forza Divina originaria creò due esseri dalla sua ESSENZA ( lo spirito è un essere androgino , ne maschio ne femmina, ma quando decide di entrare in questa creazione di divide ..mia nota ). Questi due esseri , aloro volta continuarono nella creazione di TUTTO CIò CHE E'.Secondo questa visione i principi spirituali di base della creazione sono l'UNITA' - L'unita di tutto ciò che E' , e la DUALITA' - l'uno che esplora se stesso attraverso le tensioni degli Opposti,e la Molteplicità- la reiterazione in forme complesse e MERAVIGLIOSE...e non il contrario.Le relazioni ci consentono di riscoprire la danza originale dei DUE che si fanno UNO. Il movimento è sempre rivolto alla riscoperta dell'armonia edell'Unita',per scoprire poi che esiste anche la disarmonia e la dualità perchè i due ora sono diventati ESSERI UNICI INDIVIDUALI. La CHIAVE di questa danza si trova propio nell'equilibrio e nel saper fluire dall'Unità alla Dualità e viceversa.Esistono molti antichi miti che parlano di divinità originarie che danzano nei cieli mentre concepiscono la creazione sulle ormedella loro danza . Il mito induista di Shiva e Shakti , la loro unione e la loro danza rappresentano l'unione delle energie sacre maschili e femminili nella danza della creazione .Nelle nostre relazioni della nuova energia MULTI-DIMENSIONALE , dobbiamo conoscere i movimenti della sacra danza di shiva e shakti , se abbiamo intenzione di riprodurla nella nostra vita.LA DANZA AVEVA TRE MOVIMENTI PRIMARI:IL PRIMO MOVIMENTO TENDE SEMPRE VERSO L'ARMONIA E L'UNITA'.Due persone si attraggono e cercano di scoprire le loro affinità . Questo è il movimento verso la Forza divina o il movimento dei due che cercano lo stato originario di Unita'. poichè tale movimento va verso il la divinità , questa fase della relazione è sempre estatica ,gioisa ,e creativa , la si vede e c'è quando i due Esseri sentono scorrere la Luce e l'Energia tra li loro. In questa parte della danza sacra ,essi si scoprono l'un l'altro trovando tutte le parti migliori di Se stessi riflesse nell'altro.IL SECONDO MOVIMENTO ALLONTANA SEMPRE DALL'UNITA' PORTANDO VERSO LA SEPARAZIONE.L'Uno si fa due ,ognuno ritorna a percepirsi separato e unico . ( e questo non è sbagliato come molti dicono). In tale fase della danza relazionale le due persone scoprono quali sono le diversità ...e poichè in tale stadio della relazione CI SI ALLONTANA DALLA FONTE DIVINA andando spesso verso la separazione e la dualità ,spesso è qui che COMPIAMO rabbia e ansia e il bisogno di ESERCITARE il controllo per matenere la somiglianza .Ciò avviene perchè nella nostra coltura spirituale ABBIAMO PAURA DELLA DUALITA'. Tuttavia non possiamo andare al dilà di essa se la nostra identità è unica e separata. Anche nel nostro stato di coscienza più elevato prenderemo parte a questa danza di energie tra Unità e Dualità . ESSERE COSCIENTI è essere consapevoli della danza ,sapendo che il flusso tra questi due stati dell'essere va e viene di continuo.Tutto ciò implica che in ogni relazione dobbiamo essere pronti a sperimentare periodi di Discordia .Potrebbero manifestarsi rabbia ,frustrazione e altre energie negative potenti ,che devono essere GESTITE (e non eliminate propiamente) con garbo e sapendo che , se cosi trattate , non saranno distruttive.Questo è ciò che chiamiamo il lato OSCURO della relazione , esso...sarà sempre presente e lo sapete tutti. Sarà il modo in cui verrà gestito (il lato oscuro) e integrato a determinare la qualità della relazione .Se i partner sapranno affrontare la danza della rabbia e della negatività allora la gestiranno senza creare uno squilibrio tale da interrompere la loro relazione. Lasciar esprimere la rabbia e il lato negativo e importante e giusto da fare se condivisa da entrambe le parti.IL TERZO E ULTIMO MOVIMENTO RICONDUCE SEMPRE ALL'UNITA' E L'ARMONIA.I due riscoprono nuovamente , attraverso i loro percorsi separati ,di ESSERE DI FATTO UNO. Infatti si riconoscono nell'altro ritrovando l'unità e ....dato che hanno imparato QUALCOSA di PIU' su se stessi e e su l'altro adesso si riuniscono in una piu alta spirale di evoluzione e consapevolezza. Avendola poi compresa non vi è piu il bisogno di tornare a ripetere la stessa esperienza. Celia fenn-

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