
L' Uomo e il COSMO

giovedì 12 febbraio 2009
martedì 10 febbraio 2009
Beacons of Light

sabato 7 febbraio 2009
venerdì 6 febbraio 2009
Il Rapporto tra la Musica e il Divino

Fin dalla notte dei tempi, la musica è sempre stata associata al divino. Si è sempre pensato che la musica unisse l’uomo alle divinità e tuttora si ritiene che l’universo si sia creato tramite un suono magico: AUM, da cui tutto è nato.
Il suono stesso è ritenuto di origine sacra e la stessa musica è considerata qualcosa di potente e di enigmatico.
La musica, all’interno delle religioni, è presente nelle sue due forme: musica strumentale e musica vocale (canti) tuttavia non tutte le religioni hanno avuto lo stesso comportamento nei confronti della musica, soprattutto le religioni monoteiste (islam in particolare).
La principale fonte di suono nei rituali è costituita dalla musica strumentale.
L’esempio più calzante di musica strumentale trascendentale è presente nello sciamanesimo: lo sciamano entra in trance tramite il suono del tamburo che riesce ad eccitare la mente portando l’uomo verso altri stato di coscienza in cui comunica con gli spiriti guida.
Il tamburo è lo strumento sciamanico per antonomasia in quanto cagiona lo stato di trance. Tamburo = trance = sciamanesimo. Il tamburo è noto per il suo complesso simbolismo e per le sue virtù magiche. Secondo una credenza lo sciamano costruisce il tamburo tramite un ramo dell’Albero cosmico, che si trova al Centro del mondo, ove lo sciamano si reca durante i suoi sogni iniziatici. L’Albero cosmico rappresenta la comunicazione tra cielo e terra. Anche il tipo di legno con cui verrà costruita la cassa del tamburo dipende dagli spiriti o da una volontà trans-umana. E’ grazie al tamburo che lo sciamano viaggia, così come è grazie al tamburo che il tarantato guarisce.
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CHI E' CRISTO?

Oltre quella maschera facciale che portiamo,creata per esigenze di copione ,pretesa dal nostro Ego e da un sistema comportamentale e abitudinario ,senza un significato profondamente vero e reale ,ESISTE un CRISTO INTERIORE,il nostro,vero e unico FIGLIO di DIO,dimentico ,paziente,stabile,integro e incorruttibile,che aspetta il nostro risveglio alla sua UNICA e VERA REALTA'.
DIVERSAMENTE NON PUO' ESSERE.
EGLI è il vero figlio di DIO UNICO e PERFETTO come il PADRE che lo ha creato.
Ma...una parte di esso volle sperimentare <come il figliol prodigo> qualcosa di nuovo e quindi si separò da se stesso,perchè se rimaneva nell'unità del tutto <il suo vero regno e la sua vera casa>non poteva sperimentare la lontananza,la separazione ,la molteplicità,l'abbisso,la tenebra per nascondere i suoi segreti,il dolore e il piacere contrastante delle cose create dalla mente e dai suoi innumerevoli corpi.
EGLI però lascio nell'altra parte di se stesso <nel Cristo integro e puro>la possibilità e la certezza assoluta del ritorno all'unità.
In più per compiere bene l'opera sperimentativa nello SCONOSCIUTO programmo anche l'oblio ,la dimenticanza quasi totale dell'altra parte di se stesso...IL SIMILE A DIO perche completamente integrato ,pacifico ,e senza nessuna idea di separazione o di superamento competitivo . -Nazir-
giovedì 5 febbraio 2009
YouTube - "Papa Giovanni XXIII e Padre Pio"

martedì 3 febbraio 2009
MANIFESTAZIONE

Il risveglio del cristallo atlantideo e la caduta di atlantide
