L' Uomo e il COSMO

L' Uomo e il  COSMO

sabato 4 ottobre 2014

* LA PROVA DEL FUOCO *

"l'Impeccabilità" ..una parola poco adeguata di questi tempi per tanti AMICI.Una parola che a il sapore di sensi di colpa . Possiamo VOLENDO travalicare la parola e mantenerci sui Contenuti appropiati al nostro risveglio. MA DA QUI..DA QUESTO MESSAGGIO CHE VIENE SPIEGATO BENE E' CERTO CHE NON PASSA NESSUNO GIRANDO IN TONDO... "AL FUOCO DELLA PURIFICAZIONE". Nazario- -------
Da - *IO-SONO*- *METATRON*- Estratto. Io Sono Metatron, Signore della Luce, e vi saluto, ad uno ad uno, con rispetto e conoscenza. Miei Cari, le vostre vite, ogni momento della vostra esistenza fisica, sono preziose, molto più di quanto alcuni di voi possano credere. Molti di voi agiscono come se dovessero vivere in eterno. Di fatto l’anima è eterna, ma non sarete più la stessa persona, la stessa personalità espressiva di adesso, in ogni esistenza o in ogni altro aspetto del vostro essere. Miei Cari, siete qui per apprendere, vi trovate qui per imparare le espressioni della vostra Divinità all’interno della dualità e la dualità è davvero un dono. La vita è un dono. Siete qui per imparare come co-creare, poiché effettivamente voi siete co-creatori dell’Universo, del Cosmo. Siete qui per raggiungere la Maestria di Sé, e molti di voi si trovano molto vicini a tale traguardo. Cogliere l’attimo Esiste un detto nel vostro mondo, “Carpe Diem”, tradotto come “Cogli l’Attimo”, che è molto appropriato. Dovete cogliere il momento! Molti di voi, nonostante le buone intenzioni, permangono in un stato tranquillo di compiacimento in certe fasi o in certe condizioni del loro soggiorno prestabilito. Molti di voi perdono tempo, utilizzano male il tempo, sprecando esistenza dopo esistenza. Alcuni di voi dicono e sentono che “tutto funziona come deve, tutto è in perfetto ordine.” Ma, Maestri, questo è un paradosso, è come la figura di una carta da gioco che si vede comunque la si giri. Capite? Dalla prospettiva superiore tutto è in perfetto ordine, ma dalla prospettiva dell’umanità all’interno della dualità, non lo è! Se così fosse non sarebbe necessaria alcuna lezione, non vi sarebbe bisogno di quella che chiamate reincarnazione. Non si deve fare altro che guardarsi attorno e comprendere che la situazione penosa dell’umanità sul pianeta Terra è tutt’altro che perfetta. In effetti, NON funzionerebbe come dovrebbe, fino a quando non la rendete tale! La vasta maggioranza dell’umanità, tuttavia, non è ancora sintonizzata sulla propria coscienza, pertanto viene guidata dall’incoscienza, anch’essa soggetta a manifestare le proprie paure ed i propri incubi. Creare e manifestare la realtà desiderata Così oggi parliamo di come creare . E’ innegabile che siete in grado di creare la vostra realtà. Tuttavia è anche innegabile che il 90% dell’umanità lo sta facendo con un atteggiamento ampiamente inconscio. Anche coloro che riescono a manifestare i propri sogni, spesso mostrano poca saggezza in quello che scelgono di creare. Nei tempi attuali, molti uomini che sviluppano il potere della volontà, lo utilizzano per manifestare le ambizioni di potere e di ricchezza, creando perciò per se stessi una lezione ancora più importante ed un fardello sul quale lavorare. I vostri testi religiosi affermano che è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che un ricco possa accedere al Regno di Dio. In effetti per quanto questo possa essere vero, l’abbondanza però non è un male. Al contrario è semplicemente una responsabilità, come il potere, che viene equilibrata unicamente dalla vera saggezza, la saggezza chiamata amore. E la maggioranza di voi sul vostro pianeta non riesce a cogliere l’amore, l’amore vero, l’amore incondizionato. Può immaginarlo, ma non realmente acquisirlo, in quanto la terza dimensione, la dimensione abitata dal 90% dell’umanità, è una dimensione condizionale. Perché non siete in grado di manifestare. Esiste un altro passaggio di un vostro testo religioso, che parafrasato, afferma, “Chiedi e ti sarà dato.” Eppure quanti di voi realmente sono in grado di manifestare quello che vogliono? Anche seguendo i numerosi pacchetti di istruzioni disponibili su questo argomento, quanti di voi lo stanno realmente facendo? Quanti di voi hanno realmente manifestato appieno la gioia e l’abbondanza che desiderano? La risposta sarà “pochissimi”. Allora, se è così chiaro perché non è semplice? Cercare di manifestare la creazione desiderata deve essere attuato all’interno di una parte del cervello oltre l’aspetto della personalità dell’ego. Anzi per accedere a tale parte del cervello, per accedere alla Mente Divina, si deve governare l’aspetto della personalità dell’ego. E’ questa la chiave mancante! E, Miei Cari, non esistono scorciatoie, non esistono schemi alternativi, non esistono documenti fasulli! Non vi è che un modo che comporta LAVORO! Richiede disciplina e devozione, da applicare con amore! Questa è la chiave per l’impeccabilità! Impeccabilità Che cosa comporta allora l’impeccabilità? E’ fare ciò che si dice? Che cosa significa fare ciò che si dice? E’ fare del proprio meglio? Certamente, ma che cosa significa? Vuol dire prendersi del tempo per rivedere se stessi? E’ questo? Vuol dire mettere la propria esistenza sotto il microscopio della mente critica per capire ciò che serve o non serve? Vuol dire osservare dove si ha paura e capirne il perché? Miei Cari, questo non vuole farvi sentire in colpa. Vuol mostrarvi perché vi trovate qui, e perché non siete capaci di manifestare i vostri veri desideri! Questo richiede il raggiungimento della vibrazione cristallina nella vostra vita quotidiana. Una frequenza cristallina chiamata "impeccabilità". Ma non è possibile farlo se non avete nemmeno il tempo di osservare voi stessi! Non potete ottenerlo se dormite sugli allori! Non potete attuarlo se fate le vittime! Non potete farlo se non vi amate! Non riuscite a farlo se nascondete tutte le vostre cattive abitudini sotto una coltre di proiezione ad immagine dell’ego. Mio caro, non puoi prenderti in giro, e prendere in giro il Creatore-Dio, di cui tu sei una parte intricata! Allora quali aspetti della vostra vita sono saggezza, e quali sono cattiva abitudine? Vi siete presi del tempo per rivederli, e farne un elenco? E che mi dite delle vostre paure, delle irritazioni, la compiacenza, il vittimismo, le colpe ed i dubbi? Quali elementi compongono questi blocchi, e sono davvero degli ostacoli che vi impediscono di fare il passo finale verso la maestria del Sé? Gran parte di voi che sta leggendo queste parole si considera “sul cammino”. Molti di voi partecipano a seminari e conferenze per studiare la metafisica, ascoltando le canalizzazioni, sforzandosi di crescere, insegnare, essere un faro. E quando vi riunite accade qualcosa di meraviglioso, qualcosa chiamato coscienza superiore creata dall’intento reale dell’energia collettiva della massa che si riunisce. Sperimentate un’energia straordinaria e vi sentite vivi, sentite l’energia di “casa” della “dimensione superiore” e vi tuffate in essa, sperimentando la benedizione! Non è vero? E allora vi chiediamo, dopo aver lasciato il seminario, dopo aver lasciato il gruppo, quanto dura la sensazione dell’energia benedetta? Quanto spesso, dopo essere tornati al vostro lavoro e alla vostra vita quotidiana, questa sfuma, e tornate a sperimentare la mondanità, lo stress, la depressione, e ricadete nelle cattive abitudini? Che cosa succede all’energia che lasciate? Dove va a finire? Vedete, all’interno dell’energia di gruppo, all’interno del seminario voi avete mostrato il vostro sé migliore, avete aderito agli insegnamenti del pensiero superiore, avete trattato tutti, incluso voi, con amore. Avete dato amore, accettando di riceverne in cambio, avete meditato in gruppo creando una quantità di squisita energia. Avete seguito il cammino del sé superiore! Avete raggiunto la frequenza cristallina della mente limpida. Ma in seguito, dopo una settimana, e poi due, la magia inizia a svanire. Due settimane dopo l’incontro spirituale, quanto della vostra giornata viene dedicata all’amore, alla gioia, alla meditazione, ad applicare le discipline che avete imparato, a fare del vostro meglio? Quanto tempo della vostra giornata passate a respingere il vittimismo e la depressione? Quanti di voi riescono a vedere quanto dovete sviluppare? E’ facile vederlo? Lo è se ci lavorate sopra. E’ facile lavorarci? Sì, no? In realtà, Maestri, NON è facile! Non è semplice in quanto la maggioranza di voi ha scelto di mettere da parte quello che è difficile da affrontare, quello che negate, quello che non potete ammettere, riponendolo in uno scaffale nascosto o nascondendolo sotto il tappeto, perché è in conflitto con quello che desiderate essere. Lo nascondete agli altri e lo nascondete a voi stessi. E’ molto arduo sostenere questi difficili aspetti dei vostri brevi avventi. Eppure sono proprio queste abitudini che dovranno essere affrontate se vorrete raggiungere l’impeccabilità. L’ego nascosto – predominanza spirituale Molti di voi sono capi ed insegnanti ed hanno lavorato a lungo e duramente per acquisire un livello avanzato di conoscenza e di verità spirituale. Questo è ammirevole. Tuttavia, con il progredire giunge la necessità dell’umiltà. Quanti di voi hanno partecipato a degli incontri metafisici soltanto per essere in un certo qual modo scoraggiati da qualcuno che sottolinea quanto lontano abbia viaggiato nei propri sogni, quante visioni sensazionali e maestri celesti veda nelle sfere superiori; l’implicazione secondo cui essi sono maestri avanzati, e vogliono essere certi che tutti lo sappiano. Questo è una comprensibile trappola, ma non è la via per l’integrità. Il senso di ”superiorità” spirituale è dilagante nei circoli New Age, tuttavia gran parte dei rei non è nemmeno conscia di porsi in un modo così pomposo. Esistono molte trappole nascoste dell’ego all’interno dei circoli spirituali. Nessuno ne è esente. I capi e gli insegnanti che progrediscono ad un certo livello, quando iniziano ad ottenere un seguito, sono particolarmente sensibili a queste trappole dell’ego. La maggioranza che ce l’ha non lo riconosce. Sei uno di loro? Succede alla grande maggioranza ad un certo punto. Miei Cari, l’umiltà è la via del vero capo spirituale, eppure è così facile cadere ciecamente nell’auto esaltazione. Vi diciamo con amore, Miei Cari, che succede a tutti. Succede in tutte le vostre vite, l’andirivieni giorno dopo giorno, dentro e fuori dall’integrità. All’interno della dualità, sia che siate un insegnante o un allievo (e tutti voi siete entrambi!), nessuno ne è al di sopra, ed ecco perché è necessario ricalibrare attraverso lo specchio infinito della realtà, dell’auto revisione all’interno dell’osservatore distaccato, all’interno del sé. Esiste una linea talmente sottile tra l’amore di sé e l’ego. Il paradosso è che il primo è una necessità dell’impeccabilità e il secondo ne è l’intralcio. Sul cammino della Maestria di Sé sarete costretti molte volte a scegliere tra l’amore ed il potere, ed il potere è molto deduttivo e spesso ben mascherato. L’orgoglio giunge prima della caduta. Molti si sono levati per raggiungere altezze elevate nel traguardo spirituale solamente per perderlo completamente divenendo accecati dall’ego. Revisione individuale e calibratura E rivediamo perciò alcuni dei punti più delicati riguardanti il continuo bisogno di autoanalisi, e come ciò possa aiutarvi a raggiungere l’impeccabilità. Quante volte alla settimana o al mese dite una bugia bianca, e quante volte lo fate? Quanti di voi sentono che non è poi così brutto raccontare una piccola frottola come raccontare una grossa eclatante bugia? A livello di risonanza vibratoria, c’è differenza? Quante volte in un mese arrivate al lavoro un po’ in ritardo o un po’ in anticipo? Quante volte in un mese avete l’opportunità di perdonare, di avere pietà, di essere gentili verso un estraneo e di guardare l’altra strada. Quanto spesso criticate gli altri e vi lasciate coinvolgere in quello che viene chiamato pettegolezzo? Tutta l’energia irrisolta deve essere tramutata prima di passare all’impeccabilità. E fintantoché non verrà affrontata, essa affiorerà in superficie di volta in volta fino a quando non l’affronterete per dissolverla! L’energia irrisolta è ciò che nella vostra vita avete abbandonato nella confusione, ed alcuni di voi all’apice della maestria, hanno riorganizzato queste piccole porzioni di caos, impacchettandole in minuscole scatolette che, in un modo o nell’altro, hanno giustificato. Le avete giustificate, camuffate, nascoste, e trasformate in una forma irriconoscibile che vi consentisse l’auto-giustificazione. Questa viene chiamata negazione. E’ chiamata posticipazione, e l’avete messa via per affrontarla in un’altra vita. Questo è ciò che viene chiamato perdita di tempo, opportunità sprecata. L’energia irrisolta che respingete è stata polarizzata e risiede al di fuori del vostro campo mentale, ripudiata, sconfessata, negata; etichettata. Così lavorate per mantenere lo status quo, indebitandovi successivamente. Alcuni di voi sulla soglia della Maestria pensano di poter andare avanti comunque, e questo, Miei Cari, non è corretto. Vi potreste sentire come dei santi grazie ai molti successi che avete ottenuto e alle tante questioni che avete risolto. Tuttavia nella maggior parte dei casi, LE COSE CHE AVETE RISOLTO SONO STATE RISOLTE IN QUANTO ERANO RELATIVAMENTE PIU' SEMPLICI DA GESTIRE, QUELLE REALMENTE DIFFICILI PERO'... REALMENTE NASCOSTE ,NON LE AVETE AFFRONTATE . COSI E'.

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