L' Uomo e il COSMO
venerdì 16 agosto 2013
**L'eredità di Atlantide** PARTE SECONDA
**L'eredità di Atlantide**
PARTE SECONDA
ESTRATTO-
Jeshua canalizzato da Pamela Kribbe
Cari amici,
IO SONO Jeshua...GESU' per i cristiani. Sono qui davanti a voi e vi invio la mia energia ed il mio amore. Vorrei essere il vostro sostegno in questi tempi di dura prova.
Quest'epoca di transizione sulla Terra riporta a galla molte vecchie cose. Vecchie energie riemergono da tempi immemorabili, tempi in cui eravate incarnati ed avete attraversato molte esperienze. Tutti questi antichi strati tornano in superficie adesso.
Oggi vorrei parlarvi di questi tempi antichi, per condurvi ad uno stato più profondo di comprensione di voi stessi, di chi siete qui e adesso. Voi siete esseri antichi, che portano dentro un enorme bagaglio di esperienza. Avete compiuto lunghi viaggi attraverso il tempo e lo spazio, e non solo sul pianeta Terra.
Permettetemi di riportarvi dove tutto ha avuto inizio. Non c'è mai stato un vero e proprio inizio, ma per il bene di questa storia, parlo di un inizio nel tempo, dato che c'è stato un punto di partenza che ha segnato l'inizio dell'immenso ciclo di vite nel quale ora vi trovate coinvolti.
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Atlantide - la seconda caduta nell'esperienza
Atlantide era una civiltà risalente molto più indietro delle epoche storiche conosciute. Atlantide venne in essere gradualmente circa 100.000 anni fa e terminò circa 10.000 anni fa. I primi inizi vanno persino più in là dei 100.000 anni. Atlantide si evolveva poco a poco mentre le razze extraterrestri iniziarono ad "invadere" la Terra incarnandosi in effetti in corpi umani. In generale queste anime avevano un alto livello di sviluppo mentale. In quei tempi, le società e le comunità della Terra erano ampiamente costituite da anime della Terra, ed erano delle "società primitive", come voi le chiamate.
Ci furono, già prima di Atlantide, molte influenze extraterresti sulla Terra, dai regni galattici che in vari modi inviavano delle forme pensiero sulla Terra. Le forme pensiero sono energie che si connettono agli umani al livello eterico o dell'aura, influenzando così i pensieri e le emozioni degli uomini. Questo accade continuamente mentre assorbite idee e credenze dalla vostra educazione e dalla società. Vi circondano come una rete infettiva. Ma può avvenire anche dai "livelli astrali" intorno a voi. Le forme pensiero proiettate su di voi dai guerrieri galattici erano solitamente di controllo e manipolazione, ma ci sono sempre state anche delle influenze di luce e gentilezza. È l'umano stesso che decide che cosa far entrare in sé e cosa no. Ad un certo punto, le fazioni galattiche desideravano avere un'influenza più profonda sulla Terra e c'era l'opportunità per esse di "abitare" effettivamente in corpi umani, in breve, di incarnarsi sulla Terra. Lo Spirito o la Vita aprì loro questa possibilità, perché si adattava al loro sentiero interiore di evoluzione. Voi eravate una di queste fazioni. La vostra letteratura spirituale si riferisce spesso a questa gente che proviene da questi regni galattici come "popoli delle stelle" o "stirpe stellare".
Atlantide fu il risultato della riunione, un miscuglio delle società native della Terra e l'influsso di anime, che venivano "dall'esterno". Voi, l'ondata di anime operatrici di luce, vi incarnaste sulla Terra perché volevate portare cambiamento e progresso e perché volevate crescere, voi stessi, da una coscienza basata sull'ego ad una coscienza basata sul cuore.
Quando arrivaste, all'inizio vi sembrava molto strano e scomodo stare all'interno dei corpi fisici umani . Vivere nella materia fisica così densa vi dava un senso di oppressione e prigionia, in quanto eravate abituati a corpi molto più fluidi e volatili che possedevano maggiore potere psichico. Nelle frequenze o dimensioni superiori (meno materiali o meno dense) la vostra psiche ha un'influenza diretta molto maggiore sull'ambiente materiale. Semplicemente pensando o volendo qualcosa, potete immediatamente crearla o attrarla a voi a questi livelli. La vostra mente era abituata a creare molto più rapidamente di quanto fosse possibile sulla Terra. Si potrebbe dire che il tempo di reazione sulla Terra sia molto più lento. Quindi, quando vi trovate qui per la prima volta, avete la sensazione di essere in qualche modo bloccati in un corpo solido e rigido e diventate insicuri, dato che ciò che desiderate e a cui aspirate non si materializza più così facilmente e la vostra presa sulla vostra vita e sulle vostre circostanze sembra essere molto limitata.
Così eravate confusi quando arrivaste qui. Allo stesso tempo, avevate delle capacità mentali altamente esercitate, che si erano sviluppate durante le vostre precedenti vite galattiche. Inviare delle forme pensiero e proiettarle in altri esseri viventi, richiede il possesso di un potere psichico alquanto forte. La vostra mente era come una serie di coltelli affilati, che dovevano provare il loro valore in un ambiente del tutto diverso. Le vostre capacità mentali allenate erano un vecchio conseguimento, e a causa del senso di alienazione e oppressione che vivevate sulla Terra, voi cercavate istintivamente di trovare la vostra strada qui usando questo vecchio conseguimento. Così incominciaste ad esercitare i vostri poteri mentali sulla Terra. Originariamente, la vostra intenzione era stata quella di connettervi con la realtà terrena dal cuore. Prima di incarnarvi lo sapevate che, nonostante i vostri formidabili poteri analitici e psichici, i campi del vostro cuore erano incolti e necessitavano di semi, piccole pianticelle di luce. Questo, tuttavia, vi "dimenticaste" quando vi tuffaste nella realtà della Terra e la vostra coscienza fu velata.
Sulla Terra avevate a che fare con le anime della Terra, che vivevano qui come esseri umani, e non le capivate bene. Pensavate che erano degli esseri istintivi e barbari. Non capivate il loro modo diretto e spontaneo di esprimere emozioni. Ai vostri occhi erano primitivi, erano più sintonizzati con le loro emozioni e coi loro istinti che con le loro menti. Voi avevate delle capacità e dei talenti che erano diversi dalle disposizioni naturali della gente della Terra.
Anche se spesso nascevate ed eravate educati come loro figli (quando nascevate a genitori di anime terrene), si sviluppava gradualmente una linea di demarcazione sociale tra voi e loro. Grazie alle vostre abilità mentali, voi sviluppavate delle tecnologie che erano in precedenza sconosciute. Tutto questo avveniva lentamente e naturalmente. Stiamo parlando di migliaia, addirittura di diecimila anni nel tempo.
Senza entrare nel dettaglio di questo processo, voglio chiedervi di sentire l'essenza di ciò che stava accadendo qui. Riuscite ad immaginarvi a far parte di questo? Riuscite ad immaginare come deve sembrare finire da qualche parte dove non vi sentite davvero a casa e sapere: c'è qualcosa che ho progettato di fare lì, ma che cos'è? Vediamo, io ho certe capacità e poteri ai miei ordini - questo mi distingue da molti altri nel mio ambiente - userò questi talenti per farmi valere. Riconoscete questo tipo di orgoglio e ambizione dentro di voi? Riuscite a ricordare che era vostro? Questo è una tipica energia Atlantidea.
Gradualmente nasceva una nuova cultura sulla Terra, una civiltà che portava con sé uno sviluppo tecnologico senza precedenti, che influenzò tutte le parti della società. Vorrei dire qualcosa di più sulla tecnologia che si sviluppava in Atlantide. Ciò che voi, come "gente delle stelle", vi ricordavate ancora vivamente, nonostante il velo dell'oblio, era che potevate influenzare la realtà materiale usando il potere della vostra mente, specificamente il terzo occhio. Il terzo occhio è il centro d'energia (chakra) dell'intuizione e della consapevolezza psichica, ed è situato dietro i vostri due occhi fisici.
Il potere del terzo occhio vi era ancora molto familiare in quelle prime incarnazioni, come una seconda natura della vostra anima. Sapevate "come funzionava". Sapevate che la materia (la realtà fisica) ha una forma di coscienza, è coscienza in un certo stadio dell'essere. Attraverso questa intuizione essenziale dell'unità della coscienza e della materia, potevate influenza e formare materia creando un contatto interiore con la coscienza nella parte di materia. In questo modo, potevate letteralmente spostare la materia, manipolarla con la mente. Conoscevate un segreto che è stato dimenticato nei tempi più recenti.
Attualmente, voi vedete la materia (realtà fisica) separata dalla coscienza (la mente). Influenzati dalla scienza moderna, vi siete dimenticati che tutti gli esseri hanno un'anima: tutto ciò che è ha una qualche forma di coscienza con cui potete connettervi e collaborare in maniera creativa. Questa conoscenza vi era evidente in quei tempi antichi. Ma durante l'Atlantide, quando i vostri centri del cuore non erano ancora del tutto risvegliati, il vostro terzo occhio era prevalentemente controllato dal centro della volontà o ego (il plesso solare o terzo chakra). Eravate sulla soglia di una nuova realtà interiore, la realtà della coscienza basata sul cuore, ma a causa dello shock dell'essere immersi nella realtà della Terra, le vostre ispirazioni dolci e fresche andarono temporaneamente perse. Vi lasciaste fuorviare dall'uso eccessivo della volontà mescolato al potere del terzo occhio. Aspiravate davvero a rendere migliori le cose in una più vasta scala ("opera di luce"), ma lo facevate in maniera egoistica, con un atteggiamento autoritario verso le anime delle Terra e la natura.
Nell'epoca di maggiore prosperità di Atlantide ci furono molte possibilità e la tecnologia era molto avanzata, in alcuni ambiti persino più avanzata della vostra attuale tecnologia, perché il potere della telepatia e la manipolazione psichica erano usati e compresi molto meglio. La comunicazione telepatica istantanea poteva avvenire tra due persone diverse a grandi distanze l'una dall'altra. Era possibile abbandonare il corpo consapevolmente e viaggiare in giro. La comunicazione con le civiltà extraterrestri era ricercata ed effettiva.
Molte cose divennero possibili durante l'Atlantide, ma molte cose andarono anche storte. C'era generalmente una divisione tra l'elite politica-spirituale e la "gente comune", che era formata prevalentemente dalle anime terrene. Esse erano considerate degli esseri inferiori, dei mezzi per raggiungere uno scopo, e venivano in effetti usate per esperimenti genetici che facevano parte dell'ambizione atlantidea di manipolare la vita al livello biologico, per poter creare delle forme di vita superiori.
Un aspetto positivo della società atlantidea, tra parentesi, era l'uguaglianza tra uomini e donne. La lotta di potere tra uomo e donna, in cui le donne sono state orribilmente oppresse durante l'ultima fase, non faceva parte di Atlantide. L'energia femminile era pienamente rispettata, in particolare perché è direttamente collegata al potere del terzo occhio (intuizione, chiaroveggenza, potere spirituale).
Ora voglio portarvi al crollo di Atlantide. Là c'erano all'opera delle energie con cui state ancora cercando di venire a patti. Eravate profondamente coinvolti in quello che andò storto in quella fase.
In Atlantide, voi vivevate in base ai vostri centri della volontà e al terzo occhio. L'energia del vostro cuore non si aprì in maniera significativa. Ad un certo punto, vi innamoraste delle possibilità della vostra tecnologia e dell'ambizione di creare forme di vita più elevate. Usavate l'ingegneria genetica e sperimentavate con varie forme di vita, ed eravate incapaci di capire, di sentire, che in questo mancavate di rispetto alla Vita. Coloro su cui facevate i vostri esperimenti non potevano contare sulla vostra empatia e compassione.
L'energia presente in questa fase di perversione nella civiltà atlantidea ritornò specificamente nel ventesimo secolo nel regime nazista in Germania. Gli esperimenti crudeli e un atteggiamento generale di freddezza clinica verso "forme di vita inferiori" erano una parte sostanziale di quel regime. La mancanza di compassione ed empatia dimostrata verso le vittime, la mancanza di emozioni e il modo meccanico di "trattare" le vittime era simile all'atteggiamento atlantideo. Ora questo vi riempie di un senso di orrore vivo. Avete visto e vissuto l'altra parte, la parte della vittima, nelle vite che sono seguite dopo l'Atlantide.
Ma durante l'Atlantide voi eravate i perpetratori. Ecco da dove risulta un particolare tipo di "karma". Atlantide è la chiave delle vostre "vite da perpetratori", il vostro lato oscuro. Non vi sto dicendo questo per farvi sentire vergogna o un senso di colpa, affatto. Tutti noi facciamo parte di questa storia, assumendo vari ruoli e maschere, ed è questo che significa essere nella dualità. Significa sperimentare e recitare tutti i ruoli immaginabili, dalla massima luce alla massima oscurità. Se permettete a voi stessi di conoscere il vostro lato oscuro, se potete accettare che avete recitato anche il ruolo del perpetratore, sarete più equilibrati, liberi e gioiosi. Ecco perché ve lo dico.
Ad un certo punto, gli sviluppi tecnologici che voi - e altri gruppi di anime - seguivate, ebbero un impatto talmente grande sulla natura che i sistemi ecologici sulla Terra furono disturbati. Il crollo di Atlantide non accadde all'improvviso. Ci furono molti segnali di avvertimento - segnali dalla natura - ma quando non vennero ascoltati, enormi disastri naturali ebbero luogo inondando e distruggendo la civiltà di Atlantide.
Che effetto ebbe questo su di voi ai livelli interiori? Fu un'esperienza sconvolgente, un'esperienza traumatica, fu un'altra Caduta, una seconda Caduta dell'Esperienza nell'abisso.
Durante le vostre incarnazioni sulla Terra, avevate alla fine perduto la connessione con l'energia del cuore, che avevate cercato. Più fortemente che mai, vi rendeste conto dopo il crollo di Atlantide che la verità non si trovava nel controllo della vita, anche se lo scopo sembrava nobile. Allora incominciaste davvero ad aprirvi alla voce silenziosa del cuore, che vi dice che c'è una saggezza all'opera attraverso la Vita stessa, che non ha bisogno di essere amministrata o controllata. Nel flusso della vita stessa, nel flusso del cuore e dei sentimenti, c'è una saggezza a cui potete sintonizzarvi, o con cui potete allinearvi, ascoltando e abbandonandovi. Non si tratta della saggezza creata dalla testa o dalla volontà, si tratta di una saggezza che viene dall'accettazione di una prospettiva più elevata, la voce dell'amore.
Questa conoscenza mistica, che è accompagnata da un senso di umiltà e resa, cominciò lentamente a farsi sentire dal di dentro. Ma anche allora, i tempi non erano ancora maturi per un risveglio felice delle energie del cuore. Un'ombra era caduta su di voi durante Atlantide, l'ombra dell'aver influenzato negativamente altri esseri. Gli effetti di questo dovevano essere profondamente sentiti e vissuti prima che il risveglio potesse aver luogo.
Faccio un altro salto enorme in questa vecchia storia e vi porto al momento in cui ritornaste sulla Terra, dopo che l'Atlantide era scomparsa, spazzato via dalle onde dell'oceano. Ancora una volta vi incarnaste in corpi umani, il ricordo di Atlantide seppellito nel profondo della memoria della vostra anima, legato ad un senso di vergogna e insicurezza. Il crollo di Atlantide vi aveva sconvolti e confusi, ma aveva anche aperto i vostri cuori un po'.
Quali immensi sviluppi ebbero luogo su una scala tanto vasta di tempo!
CONTINUA NELLA TERZA PARTE ....
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