L' Uomo e il COSMO
lunedì 16 maggio 2011
**Tempi Pieni di Sfide** * PARTE 2° L’Identità è un'Illusione
**Tempi Pieni di Sfide** * PARTE 2°
L’Identità è un'Illusione
)* stazione celeste
ADAMUS SAN GERMAIN
E’ così facile rimanere bloccati nella vostra Identità, fingendo che siate qualcosa che realmente non siete.
E’ così facile tanto da ritrovarvi bloccati in cosa pensate di essere, mentre in realtà ciò non è nulla di più che un Ruolo.
Il vostro corpo: un costume.
La vostra storia: solo una sceneggiatura.
Questo è tutto.
Ed una delle più grandi cose che potete fare per voi stessi adesso, è liberarvi da tale identità.
Ciò è anche una delle cose più terrificanti da fare.
Voi vi identificate con la vostra identità e credete che essa sia voi, ma non lo è, non lo è.
La cosa interessante è che molti Umani, soprattutto quelli sul sentiero spirituale, cercano di rafforzare questa identità, di dargli un senso e cercano di perfezionarla, di raffinarla. Ma ciò non funziona, non può.
Voi non potrete mai darle la perfezione, perché l’Identità è un'Illusione
Voi potreste arrivare fino al punto di dire che è una bugia, forse è un'avventura, al limite che è un gioco, ma non è reale.
Più cercate di darle un senso e di perfezionarla, e più sprofondate nell’Illusione.
Staccatevi dalla vostra Identità.
Non dovete cercare di guarire o riparare la vostra identità, perchè quanto più cercate di ripararla e guarirla, tanto più cadete nella vecchia credenza che sia reale. Ecco perché ho detto il mese scorso di superare tutta questa cosa della guarigione, tutta questa elaborazione.
Superate anche tutte quelle cose dell’abbondanza. Questa è una vostra vecchia commedia
invece di andare ad aggrapparvi a qualcuno, ricordate a voi stessi che è solo una commedia, una vostra vecchia recita.
E qual’è la vostra nuova recita?
Recitare va bene, essere un attore è una grande cosa, è per questo che la terra esiste, per recitare, per scoprire, per fare esperienze.
Ora potete immaginare di inscenare la più grande recita mentre ricordate o sapete chi è il creatore della commedia?
In altre parole, essere consapevoli di chi siete mentre vi divertite a recitare a far finta di essere qualcun altro.
Si tratta di una commedia, una bellissima commedia, ma è una commedia in cui voi recitate.
Questo è tutto.
Se voi riuscite a superare la vostra identità - che è la cosa più spaventosa di questa commedia in cui state recitando, perché non sapete cosa succede dopo - se improvvisamente superate la vostra identità e capite che non siete veramente chi credete di essere, be’, per l'identità si crea qualcosa di più di un problema.
Così l’identità dice: "Beh, allora stiamo per morire."
Non è vero, è solo una commedia o rappresentazione.
"Moriremo, usciremo dall’esistenza... ".
No, no, è solo una commedia e non ascoltate quell'Aspetto, ascoltate l’Io Sono.
"Io Sono" non è "Io Sono ciò che ero", ma questo è il vostro modo di vivere!
Questo è come state vivendo. "Io Sono ciò che ero, e non sono sicuro di cosa diavolo sto diventando.”
Ma dovete dire: " Io Sono ciò che sto diventando”.
E il divenire è ora in questo momento.
“Io sono ciò che sto diventando. Io Sono ciò che sono.”
Semplificando:
Tutto il resto è una recita in una commedia . Tutto il resto è solo per divertimento. Tutto il resto è parte di un'esperienza
Quindi accettato questo, invece di essere inconsapevoli di chi ha creato l'esperienza, invece di essere inconsapevoli del perché dell’esperienza, invece di essere inconsapevoli di come uscire fuori dell'esperienza, improvvisamente tutto si compone.
Tutto inizia ad avere un intuitivo senso divino, non un senso umano, ma un senso divino.
Così, nei prossimi mesi date uno sguardo alla vostra identità.
Sentite la vostra identità, guardate come avete passato intere vite cercando di costruirla e perfezionarla.
Nell’ultima vita avete detto: "Ok, nella prossima vita lavorerò su questo e su quello."
Voi siete lo stesso vecchio Essere, molto simile a come siete stati nell’ultima vita, con la faccia po' diversa, gli stessi pensieri, gli stessi modi.
Avete impiegato eoni per costruire questo Robot - robot biologico e mentale - e ora state per metterlo da parte.
E vi prego di capire che ciò non significa mancare di rispetto ad ogni Parte di voi.
Smettetela di cercare di solidificare la vostra identità.
Smettetela di riprodurre i vecchi nastri - "Cosa avete fatto di sbagliato" - nastri che sono stati incorporati in voi, e iniziate a rendervi conto che potete soloessere l'Io Sono.
Potete ancora avere la vostra vecchia identità come parte del vostro Io Sono, potete ancora avere i vostri vecchi Aspetti come parte del vostro Io Sono.
Potete fare quello che volete con il vostro Io Sono.
Ciò sarà importante nei mesi a venire. Con tutte le pressioni, con tutte le tensioni, con tutte le interferenze, con tutta la dualità, con tutto quello che accadrà, ciò sarà molto importante.
Ora siete in mezzo a tutto questo caos ed io amo il caos.
Io amo il caos, lo amo perché non è propriamente quello che sembra.
Il caos è riordinare le cose.
Sembra sia solo caos, mentre in realtà tutto si riordina e riorganizza.
Ma non importa quello che sta succedendo, non importa ciò che accadrà in questi prossimi pochi mesi,
fate un respiro profondo e ricordate che (A): voi state recitando in una commedia, una grande e meravigliosa commedia, ma è solo una commedia.
(B):
Ed il motivo per cui c'è così tanta tensione sulla Terra proprio adesso, è perché al centro della Creazione le energie hanno ricominciato a muoversi,
le energie sono tornate di nuovo insieme in un modo nuovo e molto bello.
Potrebbe volerci eoni di tempo prima che questo messaggio raggiunga la Terra
,questo è un ottimo posto per continuare questo vecchio gioco.E dato che la Terra è così lontana da quella che voi chiamereste la Sorgente, questo è un ottimo posto per continuare questo vecchio gioco.
Io Sono Quello Che Sono, Adamus Saint-Germain, amorevolmente con voi ad ogni passo del vostro cammino.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento