mercoledì 14 ottobre 2015
Il potere del credere
Il potere del credere
Traduzione di Elena Cavajani e Gabriella
PRESENTAZIONE
Oh, bene, allora, portiamo ora i vostri magnifici, equilibratisé, con cui siete in contatto, in un meraviglioso, silenzioso spazio meditativo inviando il respiro verso le parti del vostro essere che sono qui presenti per quest’energia, per questa guarigione, per l’amore che è qui presente in questo giorno… Rendiamo grazie per essere riusciti a trovarci qui insieme, con questa meravigliosa famiglia di luce ed energia che converge da così diverse parti (del mondo) e con così diverse esperienze di vita in questo luogo, in questo spazio, componendo una magnifica famiglia di luce, di umanità, di coscienza: tutti noi insieme, e insieme creiamo una nuova entità, una famiglia, un amore che si apre la via attraverso di noi, tra di noi, che (ci induce) a perdonare noi stessi e gli uni gli altri, che mantiene viva la scintilla della compassione nei nostri cuori, che ci apre sempre più all’amore per noi stessi; e ci sentiamo aiutati in tutto questo, su questo cammino, dall’Entourage che è qui nella sala e dalla dolcezza con cui ci onorano i messaggi di Kryon.
----------------'''''''''------------------
Saluti, miei cari, sono Kryon di Servizio Magnetico.
Il giorno sta giungendo al termine per quel che riguarda l’insegnamento, ma in realtà non c’è alcuna fine, non c’è alcun addio e l’abbiamo già detto tantissime volte: l’orologio che avete voi non è quello che ha la Sorgente Creativa. Non c’è linearità, non c’è tempo, i minuti non scorrono per noi, l’intero concetto di tempo è completamente differente, e per noi significa che voi “siete” per sempre e l’anima che voi dichiarate essere vostra è ciò che noi dichiariamo essere un amico, “famiglia”, ed è sempre con noi.
Quando oggi lascerete l’edificio, niente cambierà in una relazione che potreste percepire come nuova con lo spirito; letteralmente, quando vi allontanerete da questo spazio, non potrete sfuggire all’amore di Dio. Se oggi o ieri sono state dette cose che risuonano dentro di voi come veritiere o vi danno un’esperienza che è illuminante, (tutto questo) rimane. C’è questa percezione che forse l’energia creata in un posto, in un’area o in un locale si attacchi per così dire a essi quando ve ne andate… e non è così, specialmente nell’area di energia. Tutto quello che è stato insegnato oggi in verità gira attorno all’energia, una parola che viene usata così spesso nei circoli esoterici; ma solo recentemente, in questa nuova era di cui parliamo, in queste nuove energie a partire dal dal 2012, la parola stessa “energia” significa qualcos’altro.
Miei cari, l’essere umano è progettato – progettato! – per creare certi tipi di energia, per lo più attraverso il pensiero cosciente, quello che avete chiamato intento, intuizione… ed è focalizzabile. Quando pensate a una coscienza, pensate a un qualcosa che potrebbe essere statico: «Forse egli ha una certa coscienza,» potreste dire. Noi pensiamo alla coscienza come a un qualcosa al quale si mira, che ha un focus, che ha uno scopo e una ragione (di essere). Potreste allora avere una coscienza del credo (credere coscientemente) e questo è qualcosa di cui vogliamo parlare. Non si è parlato molto negli ultimi tempi della parola “credere”. Vorrei che vi fermaste qui per alcuni minuti, chiunque stia ascoltando – noi sappiamo chi siete – e mentre state qui, voglio che riflettiate su qualcosa con me: qual è il vostro credo e, nello specifico, qual è il vostro credo su ciò che VOI potete fare? (La risposta) varierà da nulla a tutto a seconda di ciò che abbiamo chiamato i filtri degli esseri umani, ma voglio che ripensiate per un attimo a ciò che pensate sia il credere. Per noi il credere è energia focalizzabile dentro di voi, proprio ora. C’è un motore del credere. Usiamo la parola “motore” perché quando l’avviate produce qualcosa, va in qualche luogo, è un veicolo di energia. Se vi fermate per un momento e considerate che cosa sia possibile con ciò che avete imparato oggi, ci credete? Ci saranno vari gradi di questo (credere) e dipenderà da ciò che è accaduto prima, da ciò che avete tentato, se ci credete – ecco qui la parola! – se l’apprezzate.
Quanta fisica è coinvolta nel credere! L’energia è qualcosa che potete misurare, tracciare e vedere! Nel caso della coscienza, dell’intenzione, del credo, dell’intuizione, (questi) sembrano concetti esoterici, eleganti, ma non fisica, mentre per chi ha conoscenza della multidimensionalità si tratta di un puzzle della fisica. E se vi dicessi che il grado al quale credete mette in atto la vostra capacità di guarire, che il grado al quale credete mette in atto la vostra capacità di ascendere sul pianeta? Letteralmente, il grado al quale credete determinerà effettivamente quanto vi risvegliate a Dio perché credere è energia, e questo può essere un blocco o un acceleratore.
Torniamo ai filtri. Che cosa vi è stato detto che è possibile nel vostro corpo, non quello che vi è stato detto oggi o ieri, ma nel corso della vostra vita? Che cosa vi hanno detto i medici? Che cosa vi ha detto la scuola, che cosa vi hanno detto i vostri genitori? Che cosa vi hanno detto quanti vi circondano? (Quello) è il paradigma di ciò che è possibile per il corpo umano.
Molti anni fa vi abbiamo dato un assioma, un nuovo paradigma, qualcosa a cui pensare, una predizione, una profezia, e diceva che un giorno la guarigione del corpo umano sarebbe dipesa completamente e totalmente dalla coscienza; che quel giorno si userà lo stesso trattamento per molti e alcuni guariranno e altri no; che non ci sarà più la linearitàdella chimica, (ossia) le reazioni del corpo umano a ciò che si immette in esso (tramite) ingestione o iniezioni; che ci saranno invece quei tipi di guarigioni che letteralmente dipendono dall’energia del credere, e adesso siete in quel tempo.
Ieri abbiamo dato una canalizzazione e ora l’ampliamo solo per dire questo: le medicine e le terapie cambieranno sul pianeta, e una parte delle cose che vi impediscono (di raggiungere) ciò che vi aspettereste è la conoscenza di ciò che avete avuto,e la conoscenza di ciò che avete avuto dice che la cura è lineare e per tutti. Se trovate una cura per una malattia, è (la cura) in assoluto. Tutti dicono: «È magnifico, hai trovato la cura per quella malattia!» Vi rendete ben poco conto che adesso, se applicate la cura, alcune malattie saranno curate e altre no. È la prima volta che non è ciò che chiameremo “una pillola per tutti”, perché improvvisamente dovete avere la coscienza del credere (credere coscientemente) nella cura, e questo vi rende totalmente e completamente responsabili del vostro stesso corpo. Qualunque sia la cura, chiunque abbia la cura, qualunque compagnia l’abbia prodotta, qualunque sia la tecnologia che le sta dietro, di qualunque fisica elegante si tratti, quando è di fronte a voi non funzionerà se non ci crederete. Questo è nuovo.
Vi do questo proprio ora così che comprendiate la profondità del vostro potere. Lasciando questa sala, credete ciò che è stato insegnato oggi? Oppure semplicemente lo accettate come qualcosa di carino, forse come principi per il futuro oppure per qualcun altro? Potreste dire: «Si, ci credo.» Davvero? Davvero (ci credete) abbastanza da poterlo usare e aspettarvi i risultati che sono possibili? Miei cari, non c’è giudizio da parte di alcuno sulla vostra incredulità perché tutto questo (il vecchio paradigma) – e l’abbiamo già detto in precedenza – vi è stato dato da insegnanti nei quali avete fiducia. Un paradigma di esistenza accade perché siete sopravvissuti dentro di esso, funziona, e improvvisamente noi vogliamo spezzare quel paradigma e diciamo che l’energia agisce nel vostro corpo in un modo che vi guarirà da ogni malattia, da qualsiasi disturbo possiate avere. State in attesa di un nuovo paradigma che vi sta venendo incontro su come curare il corpo umano e celebrate tutto di esso, ma siate consapevoli che, se non lo interiorizzate pienamente, non sarà per voi. Un grande maestro che avete su questo pianeta ha dato alcuni suggerimenti, egli chiama il credere “adesione prematura… al credo”. È una percezione prematura, (preconcetta), e ciò che fa è che dice che ben presto, nella vita, decidete che cosa sia possibile e che cosa impossibile, e vi chiudete in una prigione percettiva… In altre parole, ancor prima di toccare questa sala, sapete che cosa non è possibile. Come vi fa sentire (questo)? È che gli umani pensano allo stesso modo in cui si addestrano gli animali, una dedizione imparata prematuramente…. È così forte, negli umani, che dovete capire se l’avete oppure no. A che cosa eravate stati addestrati, entrando in questa sala?
Voglio solo farvi vedere quanto siete potenti. Avete sentito storie in cui un essere umano può guarire se stesso istantaneamente: lo chiamate “remissione spontanea”. Le persone che stanno attorno al letto di una persona a cui è accaduta si rallegrano e lodano lo Spirito ridendo e piangendo: che cos’è successo? Un miracolo nel corpo del loro caro! La medicina lo chiama “remissione spontanea”; coloro che sono spirituali lo chiamano “miracolo” perché è inaspettato, perché non credete, perché non pensate che il corpo umano sia progettato per questo, perciò dev’essere arrivato da Dio… Oh, cari esseri umani, avete osservato solo il potere che ogni singolo essere umano ha dentro di sé attraverso l’energia del credere! Per una ragione qualsiasi, - forse era la fine della corda del credo (che teneva legata) la persona che forse era affetta, - per un istante (quella persona) si è rilassata e ha abbandonato qualunque cosa le fosse stata detta da chiunque su ciò che è possibile, e ha permesso al suo corpo di guarire all’istante da (qualcosa che era) il peggio del peggio che il pianeta possa darvi. QUESTO È CREDERE! Ha mandato in frantumi la dedizione pre-cognitiva, in effetti ha mandato in frantumi quella che chiamereste la prigione di ciò con cui siete giunti riguardo a ciò in cui credete.
Dentro ognuno di voi c’è un limite: fin dove può spingersi? Che cosa implica dentro di voi? Ve ne state lì pensando di non averlo e, esseri umani, l’avete a tal punto che vi dirò che le affermazioni date proprio oggi, quelle che vi sono state insegnate… vi invitiamo a cominciare a usarle a proposito del credere. Costruite le vostre (affermazioni) personali, (quelle) che possano mandare in frantumi la barriera di quanto vi è stato detto riguardo a ciò che è possibile per l’essere umano, così che quando arriverà il momento in cui la vostra energia, unitamente a quella che è una cura, creerà la cura, non ci sarà alcuna barriera intrinseca che non vi aspettavate. Voi siete in assoluto un prodotto di quello che vi è successo nella vecchia energia e nel passato. Vi portate dietro blocchi e filtri che non sapete neppure di avere e la domanda che potreste fare è: «Se non so di averlo, come posso liberarmene?» E la risposta è sempre stata la medesima: non preoccupatevi delle minuzie, avete la capacitàdi librarvi oltre queste cose attraverso quella che è la vostra intuizione e quello che è il potere delle affermazioni, il potere di parlare al corpo intelligente dentro di voi, quel potere di insegnare all’Innato che tutte le cose sono possibili attraverso quelli che sono l’amore e la compassione. Se ne prenderà cura, perché il vostro Innato ha l’incarico di frantumare quelle credenze attraverso la vostra coscienza del permesso (il permesso cosciente) di farlo. Dovete costruire il ponte tra l’energia dell’essere umano cosciente e quello che fa il corpo intelligente. Poiché tutti i blocchi e i filtri sono installati dentro il vostro Innato, avendoli voi creati e messi lì durante ciò che chiamate “vivere la vita”, interiorizzate cose di cui non avete più bisogno: questo significa che credete in cose che vi sono state dette e che non vi servono più. È ora di dire all’Innato chi siete.
Questo è ciò di cui si è trattato in questi giorni attraverso tutti gli esercizi, attraverso tutti gli insegnamenti… c’è effettivamente una nuova normalità su questo pianeta e, se ci volete passare attraverso, dovrete cominciare a usare alcuni di questi attrezzi, il tipo di attrezzi che avete sempre avuto, ma non ne avete mai capito il potere. La scatola degli attrezzi è qui, (gli attrezzi) potrebbero sembrare gli stessi, ma non lo sono. Questo è ciò che voglio darvi oggi, c’è chi sta ascoltando proprio ora e aveva necessità di sentirlo.
C’è una tendenza, infine, c’è una tendenza, miei cari, da parte vostra a iniziare a elencare ciò che non sapete fare, non vi accorgete nemmeno di farlo. Sapevate che state facendo una lista dei vostri blocchi quando chiedete: «Come posso fare una cosa? Quante volte devo farla? Qual è la procedura?» Ognuna di queste domande viene fatta perché c’è un blocco nella vostra mente (che non vi permette) di andare oltre. Vedete come funziona? Se smettete di porre domande su quante volte e come, su quando, dove e perché, e invece andate alla sorgente del problema, questa sarebbe la compassione del Creatore che portate con voi e che letteralmente è installata lì, un vaso pronto per essere aperto e riversato su di voi da parte di una Sorgente che è sempre dentro di voi e che è la coscienza e la compassione del Creatore. Tu l’hai, anima antica, tu hai esperienza di ciò: come, come sei diventato uno sciamano nel passato? È ancora lì dentro (di te), che cosa sapevi della magia che facevi per gli altri? È ancora lì dentro. È tempo di metterla in pratica per te stesso, e lo puoi fare.
Che cosa direte al vostro corpo lasciando questo luogo? C’è stata una dichiarazione: quando date il permesso e quando pronunciate le affermazioni con l’IO SONO, perché non iniziate con questa: «Io (mi) do il permesso di essere l’IO SONO.» Avete appena detto al vostro Innato di eliminare queste cose e di stare in attesa della magnificenza in arrivo.
Uscite da questo luogo cambiati.
E così è
Contatti
Nessun commento:
Posta un commento